Descrizione
CIRO’ BIANCO: Vino dalle eccellenti qualità, dotato di eccezionali finezze organolettiche, il Cirò bianco nasce tra le colline della Magna Grecia , sui filari che si affacciano direttamente sul mare e dove le diverse coltivazioni di vitigni autoctoni come il Gaglioppo, il Magliocco ed il Greco bianco, rappresentano il frutto di accurate tecniche di coltivazione, capaci di offrire un prodotto di altissima qualità e di grande pregio.
BIVONGI D.O.C: il vino rosso di Bivongi, è un vino ottenuto da uve nere, Gaglioppo, Greco Nero e Calabrese nero, tutte provenienti dai vari vigneti . Il colore intenso del vino ricavato e il profumo inconfondibile, ne fanno un punta di forza della coltura vinicola calabrese. il gusto tannico, rilascia un sapore persistente e di forte intensità.
VINO IGT DI PALIZZI: Nel cuore dell’area grecanica e ad un’altitudine di circa 250 metri sul livello del mare, nella parte più meridionale della Calabria, tra Capo Spartivento e la costa dei gelsomini, i vigneti di questa zona danno vita ad uve dal sapore pregiato i cui vini sono tra i più rinomati della viticoltura calabrese. L’uva pigiata, fermenta in vasche d’acciaio per circa 60 ore, ed il successivo mosto viene dapprima messo in serbatoi d’acciaio, al quale seguiranno ben 2 travasi. Trascorsa la permanenza del vino per circa 2 mesi ed in botti di legno di castagno, la raffinatezza del prodotto esige che l’ imbottigliamento avvenga circa 18 mesi dopo la vendemmia, al fine di ottenere il massimo della resa da questo vino altamente pregiato.
VINO CIRO’ ROSSO: Il vino rosso di Cirò è un’altra variante dei vini calabresi. Ricavato dalle uve scelte del vino Gaglioppo, uve che provengono da vecchi vigneti, coltivati ancora con le tradizionali tecniche dei nostri nonni, la sua vinificazione conserva i colori e i segreti di un’arte antica e fuori dal tempo.
MANTONICO: Tra i vini passiti di Calabria, il vino Mantonico appartiene alla varietà autotctona del Mantonico di Calabria, varietà ottenuta dalla vendemmia di queste uve, lasciate appassire al sole per un periodo di circa 10 giorni. Solo successivamente si procede alla pigiatura, effettuata con maggiore delicatezza, rispetto al normale. Il mosto ricavato viene fatto fermentare in recipienti d’acciaio ed il risultato raggiunto è quello di un vino dal colore ambrato- ramato, dal gusto intenso e fruttato.
GRECO DI BIANCO: Risalente al periodo della colonizzazione greca della costa jonica, il Greco di Bianco è un passito dal colore giallo dorato con riflessi ambrati e dal profumo raro, che sa di fichi, zagara e bergamotto. il suo è un retrogusto speziato, caldo e sempre unico.
Senza Glutine – No OGM – 100% Vegetale